Il tuo cucciolo di Montagna

Vivere è per amare qualche cosa

fajolle du patou de l'hourquette

LA SCELTA DEL CUCCIOLO – di Francesca Arcuri
Da molto tempo desiderate avere un cane, la cui presenza vi addolcisca la vita, e che vi aiuti con la sua tenerezza e affettuosità a dimenticare dispiaceri e solitudine. Ed ecco che, un bel giorno, vi decidete e vi mettete in cerca dell’eletto, destinato a diventare il compagno della vostra quotidiana esistenza.
Ma, attenzione! Non prendete una decisione alla leggera.

Il Cucciolo non è uno status symbol né un bene di consumo, ma un essere vivente estremamente evoluto e sensibile, tanto da poter (dover!) essere considerato come un ulteriore componente della famiglia.
Pensate che dovrete vivere assieme per molti anni, e che, in questo caso come in altri, il divorzio è pur sempre una soluzione penosa, quando l’incompatibilità di carattere è divenuta evidente.
Chiedetevi dunque se vi piacerà veder cambiare la vostra vita in funzione del nuovo impegno.
Ricordate che, se, dopo il colpo di fulmine passeggero, sarà forse facile per voi abbandonarlo senza rimpianti, per prendere un altro cane, lui vi ha invece accettato per sempre, in modo definitivo, e il vostro abbandono potrà facilmente causargli un turbamento psichico inguaribile.

Se voi aspettate molto da lui, il Cane da Montagna a sua volta attende da voi affetto e comprensione. Siete in grado di assicurargli le condizioni di vita più favorevoli alla sua felicità?

haize du mas de beauvoisin

Il Montagna è uno splendido e “pupazzoso” cucciolo, MA NON E’ UN GIOCATTOLO: Vi sentite di impegnarvi a fornirgli quel conforto materiale e quelle cure di cui ha bisogno?
Siete sicuri che potrà adattarsi al vostro genere di vita e al vostro carattere? Siete certi che il suo arrivo sarà bene accetto a tutte le persone con le quali vivete?
I cani da Montagna sono animali di grossa taglia, hanno bisogno di spazio e di fare del moto (che non sia il giro dell’isolato…) se, quindi, non disponete di un alloggio abbastanza vasto, di un giardino, o se non abitate in campagna, accontentatevi di un cane di taglia media o piccola, col quale vi sia possibile vivere in perfetta armonia.

un cucciolo Du Mont Perdu

Di quali mezzi disponete? Preferireste forse un Cane da Montagna dei Pirenei, piuttosto che un barboncino, ma sapete che un cane di grossa taglia mangia molto di più di un cagnolino? Se poi aggiungete le spese veterinarie, la toelettatura ecc. il “conto spese” sale in maniera esponenziale.
Avete bambini? E’ generalmente riconosciuto che non c’è miglior amico di un cane, per il bambino, e il Cane da Montagna è più che amico, custodirà i vostri bambini come bambinaia. Di una dolcezza straordinaria, è inoltre di imponente taglia, tale da incutere rispetto a qualsiasi visitatore maleintenzionato.

Il Cane di razza Pura, come sono i nostri Montagna, sarà ceduto/venduto accompagnato da un documento di estrema importanza: il pedigree, ovvero il certificato di iscrizione al LOI (Libro Origini Italiano): in esso sono riportati il nome del cane, la sua data di nascita, il sesso, la razza a cui appartiene, il numero di tatuaggio, il nome dell’allevatore e del proprietario.
Inoltre, sul pedigree vi saranno i nomi dei due genitori, dei 4 nonni, degli 8 bisnonni e dei 16 trisnonni, con la relativa sigla e il numero di iscrizione, nonché la sigla dei vari titoli di campionato da essi conseguiti. Questo permette di avere un quadro completo delle linee di sangue che hanno portato all’esemplare in cessione e, quindi, del patrimonio genetico del cucciolo.
Questo documento viene rilasciato dall’ENCI (Ente Nazionale Cinofilia Italiana) solo alcuni mesi dopo e quindi sarà normale non venirne in possesso al ritiro del cucciolo.

Il piccolo Montagna verrà venduto all’età di otto-dieci settimane circa (sicuramente dopo i due mesi e mezzo di età), ma potrà essere visionato dall’acquirente intorno alle cinque settimane, non prima (questo per lasciare la cagna con la prole nella massima tranquillità).

Il cucciolo viene venduto in possesso di libretto veterinario in cui saranno riportate informazioni relative al trattamento antiparassitario eseguito e alle prime vaccinazioni indispensabili contro le più comuni malattie infettive.

Dienne da Serra do Mar

LA CRESCITA E L’EDUCAZIONE DEL CUCCIOLO
Per avere gli strumenti adatti per impartire la giusta educazione al cucciolo e mantenere, successivamente un legame importante con il cane adulto, è bene conoscere alcuni aspetti peculiari del carattere del Montagna. Questo cane è intelligente, molto per essere un cane di grande taglia, attento osservatore, con un carattere fiero e orgoglioso; un cucciolo di molossoide ha una crescita più lenta rispetto ad altre razze e potrà quindi dare l’impressione di essere un cucciolone timido, se rapportato ad altri cuccioli suoi coetanei.
Per il suo carattere fiero darà l’impressione di valutare esso stesso il da farsi, piuttosto che affidarsi in modo assoluto, come se la sua fiducia nell’uomo fosse una concessione meditata (e MERITATA! Dall’uomo).
E’ bene quindi cercare di meritare presto questa fiducia, instaurando un legame dalle caratteristiche forti e decise, usando all’occorrenza autorità e “polso”ma sempre e solo basati su una relazione affettiva profonda e sul rispetto che riusciremo a ottenere dal nostro Patou.
Con fermezza/dolcezza, pazienza (tanta!) molta intuizione, senza mai gridare o picchiare il cane, potremo ottenere grandi risultati dal nostro giovane Montagna: la cui obbedienza non potrà mai equipararsi a quella di un cane addestrabile (e il nostro Patou per fortuna non lo è!!!) perché il Cane da Montagna è in ogni caso e atavicamente un cane molto indipendente, intelligente e pieno di spirito di iniziativa, qualità queste impossibili da far convivere con la cieca obbedienza.

“In lui non avremo mai uno schiavo al nostro servizio ma un amico che prende e ci insegna, aggiungendo qualcosa alla nostra vita” (Guardamagna – IL CANE DA MONTAGNA DEI PIRENEI – De Vecchi Editore)

4 pensieri su “Il tuo cucciolo di Montagna

  1. …..quanto mi piace il cane da montegna dei pirenei…..l’hò imparato a conoscere a villa glori ( roma ) , c’era una signora che ce l’aveva…..io sono a prima porta, quindi penso che verrò presto a salutarvi,……saluti a voi e ai bellissimi patou :-) , ciao mauro

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